“ Confessioni “
un pretesto
per rivederti;
avevo nostalgia
del mio passato,
di quel passato
che ricordo volentieri
(e non è più),
e tu ne fai parte,
dolce compagna.
E ripensi
a un piccolo bosco
di montagna,
scintillante di abeti;
a un ruscello,
a quel grazioso
rivo d’acqua
a cui confessavi
le segrete speranze,
i timori,
tanti erano.
E sanguina , ancora,
quel cuore,
inciso sulla corteccia
dell’albero solitario…
palpita ancora
per quella freccia cupida
che lo infilò.
Ricordi,
l’albero solitario ?
Intorno a esso, per vari metri,
non vi erano altri alberi,
mille i suoi anni,
e la sua canuta età
e la saggezza
lo resero solitario !
Tante volte
mi fermai ai suoi piedi
a cercar ispirazione;
erano momenti
meravigliosi,
in cui il silenzio
la faceva da padrone.
Ore liete
a contemplare
il nulla.
E ora mi ritrovo
in quell’albero,
caro e saggio
albero
del piccolo bosco
di montagna.
Luoghi perduti
dietro la scia del tempo.
E solo il ricordo
ti permette
di seguire quella scia.
Or, dunque,
distenditi con me,
dolcissima compagna,
e passeremo ore liete
a contemplare il nulla !
[Maurice Drake]