mercoledì 31 marzo 2010
Arborea, la via del latte... e non solo!
martedì 30 marzo 2010
Ricerche in rete
Si è valutato che il 60% degli annunci di lavoro in internet siano privi di autorizzazione ministeriale e della legge Biagi.
Si rischia quindi di mandare il curriculum nei siti abusivi e di rischiare di avere una violazione della privacy.
Il Ministero del Lavoro sta affrontando la questione e controlla i vari portali internet e la vericità degli annunci di lavoro, purtroppo il lavoro non è semplice perchè ogni giorno nascono quantità enormi di siti web.
( Claudia)
Ricerche di lavoro in rete e legalità
E’ noto che il 60% degli annunci in rete siano attendibili o abusivi, ovvero privi dell’ autorizzazione ministeriale: esistono infatti portali con sezioni dedicate al lavoro che diffondono ad aziende nominativi a pagamento a basso costo, non garantendo in tal modo il pieno diritto della privacy al candidato al lavoro. Di questo si lamenta Nicola Bertin, vice presidente di Assorse, l’associazione delle società di ricerca e selezione del personale.
Il ministro però non è d’accordo, ribatte il suo portavoce Antonino Costantino, che si rifà all’ art. 48 della modifica alla finanziaria che autorizza le intermediazioni solo se non a scopo di lucro e dotato di dati identificativi.
Inoltre Bertin attacca le aziende imputando loro la colpa di non verificare se chi offre nominativi sia autorizzato, comprando curriculum a prezzi stracciati. Accusa respinta dal vice-presidente dell’associazione Aidp Paolo Iacci, che giustifica l’illegalità solo per le piccole aziende e auspica in un miglioramento a patto che le aziende diano dei mandati trasparenti alle società di selezione.
Ritengo che, se contestualizziamo questo utilizzo illecito dei processi di intermediazione nel periodo di crisi in cui ci troviamo, la loro legalità sia non dico giustificata ma quasi, poiché l’accesso ai portali dotati dell’autorizzazione ministeriale, a causa del suo costo eccessivo è a portata di pochi.
CV in rete, dati sensibili a rischio.
I disoccupati che si candidano ad un posto di lavoro inviando il proprio CV rischiano di vedere pubblicati
i propri dati sensibili senza autorizzazione. Infatti, accanto ad alcuni siti con l'etichetta APL, agenzia per il lavoro,
vi sono siti dedicati al lavoro che diffondono alle aziende i CV senza alcuna garanzia di tutela dei dati contenuti. Chi denuncia questo è
Nicola Bertini, Vice presidente dell' ASSORES, associazione delle società di ricerca del personale, spiegando che il Ministero del Lavoro non controlla i portali
e l'utilizzo dei dati che vengono pubblicati. Questo non impedisce che vi siano abusi da parte di alcuni siti che gestiscono questi dati. Inoltre ASSORES attacca quelle aziende che
comprano a basso costo CV da agenzie del lavoro senza verificare che queste siano autorizzate a farlo.
La cosa migliore sarebbe, secondo ASSORES che le aziende dessero i loro mandati trasparenti alle società di selezione così che
i profili arrivino alle aziende che ne fanno richiesta.
Tratto da un articolo del corriere della sera del 26/02/2010 di Enzo Riboni
IN MY OPINION l'ottimale sarebbe per chi tiene alla tutela dei propri dati sensibili, affidare il proprio
CV a società certificate. Chi cerca lavoro generalmente invia a pioggia alle aziende il proprio CV confidando nel fatto che venga contattato
per un colloquio di lavoro, non prestando attenzione che qualcuno possa fare un uso improprio dei dati contenuti nel CV.
[Dr_Drexler]
Trovare lavoro in rete: il 60% degli annunci è a rischio.
Nella rete proliferano però anche molti annunci inattendibili o abusivi che vengono diffusi da soggetti privi dell’autorizzazione Ministeriale entrata in vigore con la Legge Biagi.
Succede quindi che, per mancanza di controllo, chi si rivolge a queste Banche Dati non autorizzate, inviando il proprio curriculum, rimane completamente all’oscuro sulla destinazione dei propri dati personali e sarà facile prevedere che si andrà incontro ad una pesante violazione della privacy.
Nicola Bertis, Vicepresidente dell’Associazione Società di Selezione e Ricerca (ASSORES) afferma che buona parte delle responsabilità siano del Ministero del Lavoro che non controlla i portali internet e la veridicità degli annunci.
Ciò però non serve ugualmente a tutelare i candidati in cerca di occupazione, poiché ogni giorno nasce una grande quantità di siti web che spesso sfuggono al controllo.
L’ASSORES non attacca solo il Ministero del Lavoro, ma ritiene che una parte delle responsabilità siano da attribuire ai Direttori del Personale che non verificano se chi offre questi nominativi, fra l’altro spesso a pagamento a prezzi stracciati, sia realmente autorizzato.
Essi, infatti, per risparmiare comprano curricula generici a prezzi irrisori.
L’AIDP (Associazione Italiana per la Direzione del Personale) rigetta l’accusa affermando che questa eventualità si presenta solo in qualche piccola azienda poco strutturata, mentre generalmente nelle medie e grandi imprese le selezioni del personale, avvengono secondo iter molto precisi e dettagliati.
In generale si può comunque affermare che la crisi economica attualmente imperversante abbia inciso fortemente sull’aumento della disoccupazione per cui molti ex dirigenti che hanno perso il posto di lavoro si sono improvvisati come intermediari a pagamento di manodopera.
Annunci in rete non autorizzati
Circa il 60% di questi siti sono inattendibili o abusivi e diffondono alle aziende nominativi a pagamento, a prezzi vantaggiosi, violando così la privacy di chi fornisce il proprio curriculum a queste banche dati non autorizzate.
Secondo Nicola Bertin , vice presidente di Assores (associazione delle società di ricerca e selezione del personale), il Ministero ha grosse responsabilità in quanto non verifica i portali e la veridicità degli annunci.
Il Ministero replica spiegando che stanno affrontando la questione in modo nuovo e che l’articolo 48 autorizza i gestori di siti a svolgere intermediazione solo se non hanno scopo di lucro e se pubblicano i loro identificativi. Regola che secondo Assores non da nessuna garanzia per quanto riguarda gli abusi in questo campo.
Bertin inoltre accusa le aziende che quando cercano nuovi collaboratori spesso non verificano che chi offre nominativi sia autorizzato.
Accusa respinta dall’associazione per la direzione del personale Aidp, secondo cui può accadere forse in qualche piccola azienda poco strutturata, non certo nelle imprese medio-grandi.
Inoltre è proprio a causa della crisi che molti si improvvisano intermediatori a pagamento.
Il tutto migliorerebbe se le imprese dessero dei mandati trasparenti alle società di selezione in modo che i nominativi dei candidati arrivino solo alle imprese che sono alla ricerca di precisi profili professionali.
Proposta con la quale concorda la stessa Assores.
Stefano
Collocamento al lavoro attraverso la rete
Nonostante esistano agenzie per il lavoro ufficiali, il 60% degli annunci per il personale in rete sono inattendibili, fatti cioè da soggetti che si improvvisano intermediari di forza lavoro privi di autorizzazione ministeriale riconosciuta dalla legge Biagi.
Il Ministero del Lavoro, dice Nicola Bertin, vice presidente di Assores, l’ associazione delle società di ricerca e selezione del personale, non controlla i portali e la veridicità degli annunci.
Nella finanziaria approvata in marzo l’ articolo 48, ribadisce Antonio Costantino della direzione generale del mercato del lavoro, autorizza i siti a svolgere l' intermediazione tra forza lavoro e aziende solo se non hanno finalità di lucro e se pubblicano i loro dati identificativi. Ogni giorno però nascono nuovi siti web, non controllabili. L’ Assores se la prende anche con le aziende: i direttori del personale quando cercano manodopera non verificano se chi offre i nominativi sia autorizzato. Per risparmiare comprano curricula generici a basso prezzo (perché i dati si comprano!). Chi respinge le accuse è invece Paolo Iacci dell’ associazione per la direzione del personale Aidp; ci spiega che questo può accadere nelle piccole aziende e non certo nelle medio grandi. Inoltre a causa della crisi è aumentato il numero di chi si improvvisa intermediatore a pagamento di personale, a partire dagli ex dirigenti che hanno perso il lavoro. Le cose potrebbero migliorare solo se le aziende dessero dei mandati trasparenti alle società di selezione, in maniera che i curricula arriverebbero solo a quelle aziende che sono alla ricerca di precisi profili professionali.
E su questa proposta è d’ accordo anche l’ Assores.
Secondo me è giusto che siano le aziende a ricercare precisi curricula professionali ma chiederei più attenzione anche alle persone in cerca di lavoro ad inviare i propri profili alle Agenzie per il lavoro più serie e riconosciute ufficialmente come tali. Samantha
LAVORO: Ricerche annunci in rete, il 60% è a rischio privacy
Fortunatamente, ci sono anche i siti seri come le agenzie per il lavoro che diffondono i nominativi a pagamento ma con rischi sulla violazione della privacy.
Il Ministero del Lavoro ha grossa responsabilità che non adempie come il controllo dei portali e la veridicità degli annunci.
Infatti, vengono considerati autorizzati i gestori dei siti che rispettano l’art. 48 che non hanno finalità di lucro e pubblicano i loro dati identificativi ma il fenomeno non può essere pienamente controllato poiché proprio a causa dell’enorme crisi aumenta il nome di chi si improvvisa intermediatore a pagamento di manodopera.
La situazione potrebbe migliorare solo se le aziende dessero dei mandati trasparenti alle società di selezione: in modo che solo le imprese interessate possano visionare i profili richiesti.
Questo a mio avviso è l’unica soluzione possibile in modo che tutte le persone aspiranti alla ricerca di un’occupazione possano essere, in un certo qual senso, tutelate.
venerdì 26 marzo 2010
Conti in rosso!
Il Governo: deficit di 225 milioni. Liori: eredità di Soru-Dirindin
ESITO NEGATIVO «La verifica per il 2009 ha dato esito negativo», spiega una nota del ministero. «Si è valutato che la Sardegna, dopo aver presentato a consuntivo 2008 un disavanzo non coperto di circa 75 milioni, ha presentato al quarto trimestre un disavanzo non coperto di circa 225 milioni per il 2009. La Regione ha comunicato di aver disposto una manovra di bilancio per assicurare la copertura».
da:l' unione sarda (vale)
Un anno a scuola.
l'esame si avvicina
Dati Istat
martedì 23 marzo 2010
Marketing e psicologia 2
http://vitadigitale.corriere.it/2010/03/facebook_supera_google.html
(Ila) (Vale)
ACQUA PULITA PER UN MONDO SANO
Ieri, 22 marzo 2010, si e’ celebrata la Giornata mondiale dell’Acqua. Secondo gli ultimi dati Oms e Unicef, sono ancora 884 mln le persone che non possono contare su un accesso a un'acqua sicura, cioèprotetta da eventuali contaminazioni, mentre un 39%, cioe' 2,6 mld, è senza idonei servizi igienico sanitari.
E' giunta a quota 87% invece la popolazione mondiale che può contare sull'acqua potabile, cioè 5,9 mld di persone. Secondo le stime si calcola che l'acqua sprecata raggiunga il 20% con punte fino al 40%.
Tante le iniziative messe in campo per questo giorno interamente dedicato all'oro blu. La più curiosa è sicuramente quella dell'Acquedotto Pugliese che, per l'occasione, da il via ad 'Acqua 2.0', inaugurando la prima fontanina pubblica su facebook ed organizzando una degustazione pubblica di buona acqua di rubinetto con Legambiente: un progetto d'informazione e di trasparenza sulla qualità dell'acqua potabile. E da Legambiente e Altreconomia arriva anche il dossier 'Il far west dei canoni di concessione sulle acque minerali', che denuncia l'imbarazzante quadro nazionale sulle tariffe pagate alle Regioni italiane dalle società imbottigliatrici". Da questa inchiesta emerge infatti che in Italia nel 2008 sono stati imbottigliati 12,5 miliardi di litri di acqua, per un consumo pro capite di 194 litri. Più del doppio della media europea e americana che si aggirano sugli 80 litri. L’acqua di sorgente viene prelevata da 189 fonti da cui attingono 321 aziende imbottigliatrici che pagano spesso cifre irrisorie per realizzare poi enormi profitti, come dimostra il giro di affari di 2,3 miliardi di euro raggiunto nel 2008". Ci si chiede: ma l’acqua e’ realmente un bene accessibile a tutti? [Gabri]
L'Intelligenza dei Gesti!
Scienze
ANTROPOLOGIA
Ma quale maleducazione...Chi gesticola ragiona meglio
Usare le mani rafforza pensiero e memoria: lo dicono gli scienziati. Ed è utile anche ai bambini per imparare
GESTICOLARE aiuta a pensare meglio, a concentrarsi, a fissare nella memoria concetti importanti. Chi fa uso dei gesti, mentre parla, mentre studia, mentre comunica, ottiene risultati migliori. Nuovi studi provenienti dagli Stati Uniti lo confermano. Un buon oratore, in teoria, dovrebbe evitare di usare troppo le mani, in realtà i gesti sono fondamentali per trasmettere pensieri e conoscenza. Le frasi più ricordate sono quelle accompagnate da gesti significativi. Non si gesticola solo per farsi capire meglio, ma anche per aiutare se stessi, quando si spiegano concetti difficili, o quando la memoria a breve termine è sotto pressione...
(18 settembre 2009)
(la Repubblica.it) [karwen]
Ad un passo dalla meta!
L'immagine dell'articolo si trova all'indirizzo www.torinoart.it/.../
L'isola dei famosi o l'isola delle polemiche???
Dopo le uscite dello scrittore Busi di mercoledì scorso l'ex concorrente è stato radiato da tutti i programmi della TV pubblica, generando uno strascico di polemiche mediatiche che ancora non si sono placate.
sabato 20 marzo 2010
La filosofia del cyberpunk (1)
di Alberto Corda
"Cyberpunk"termine composto da "cybernetics"e"punk".Cibernetica, ossia scienza dell'informatica, dunque mondo in cui il computer assume una tale rilevanza da poter addirittura creare universi paralleli rispetto al nostro, e quasi altrettanto reali. Punk, ossia senso della ribellione anarcoide e trasgressiva, come veniva praticata nella Londra anni Settanta dai musicisti e dal pubblico del punk rock. Disagio urbano, vite al limite della delinquenza, colore da "maudits": tutto questo effettivamente accomuna punk rock e cyberpunk, ancorchè la musica ascoltata da Gibson sia il rap (musica del disagio metropolitano dei nostri giorni).
giovedì 18 marzo 2010
21 Marzo: Giornata Mondiale della Poesia!
Toccami cuore,
fammi sentire
la gioia del dolore,
che è vita.
Dipingi la tela
dell'anima mia,
di colori
rendila viva
e suscita
in me, curiosità.
Illumina la mia mente
con il fuoco
delle mie paure.
Sostieni questo povero
corpo, martoriato sì
da siffatte lacune!
martedì 16 marzo 2010
CONSIGLI CORSARI
sabato 13 marzo 2010
Attimi infiniti di nulla!
Ho bisogno del tuo dolore,
ho bisogno del tuo calore,
ho bisogno di te.
Sono anima senza amore,
sono anima senza pudore,
sono anima senza fede.
Lasciami il tuo dolore,
dammi il tuo calore,
concedimi il tuo cuore,
ho bisogno di te.
L’anima mia t’implora…
Chiedo venia
per ogni insulto fatto,
chiedo venia
per ogni giudizio dato
chiedo venia
per non essere mai stato.
L’anima mia, sofferente,
implora !
L'immagine in questo articolo si trova all'indirizzo www.partecipiamo.it/
venerdì 12 marzo 2010
The Machine: l'illusione dei Replicanti!
Incredibile, certo! Ma mi chiedo: “La fantasia del giornalista è qualcosa di inimitabile, come potrà essere riprodotta artificialmente? La finezza della battuta, la capacità di dare emozioni son cose che non si possono replicare artificiosamente, assolutamente!” [Maurice Drake]
http://www.corriere.it/cultura/09_dicembre_18/italiano-minacciato-dibattito-crusca-lincei_5f36ffb6-ebba-11de-b41e-00144f02aabc.shtml
giovedì 11 marzo 2010
martedì 9 marzo 2010
marketing e psicologia (1°Puntata)
Chi opera nel settore del commercio o dei servizi, deve acquisire competenze relazionali per gestire al meglio la sua attività di front.office, deve sapere come trattare le persone nello scambio faccia a faccia, nella comunicazione telefonica, etc.
Il rapporto fra Azienda e a ambiente sociale è mutato.
Non basta più offrire prodotti di buona qualità o buon prezzo: occorre saper instaurare una relazione di servizio con i clienti per poter battere la concorrenza.Saper ascoltare l'utente per capirne i desideri e le aspettative e saperne valutare il livello di soddisfazione, insieme a una attività di assistenza continua, è fondamentale per il processo di fidelizzazione.
La relazione cliente/operatore non funziona bene se si struttura in uno scambio squilibrato. Questo è, infatti, il caso in cui si verificano maggiori disfunzioni nel servizio.
Di per se la relazione di servizio è spesso caratterizzata da asimmetria. Quando questa pesa troppo si arriva a veri e propri conflitti con gli utenti. ( Anna Autuori)
(Continua)
Leggende Sarde... " Il Paese delle Streghe" : Villacidro
Sull'argomento, da tempo immemoriabile un po' in tutta la Sardegna si è sbizzarrita la fantasia popolare.
Altri racconti come questo potete trovarli su:
http://www.gotosardinia.com/leggende_sarde.htm
La primavera tarda ad arrivare a Cagliari (pensieri sparsi)
Cosa vogliamo di piu' dalla vita?
Quello che vogliono tutti, pane e rose, poesia e sicurezze umane, centri di gravità permanenti o almeno semipermanenti, e sorrisi a go go.
Buon giorno mondo, i corsari avanzano, stay tuned! [alex]
mercoledì 3 marzo 2010
8 MARZO- LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
... comunemente definita Festa della Donna, è una festività celebrata l'8 marzo di ogni anno, che intende ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, che le discriminazioni e le violenze cui esse sono ancora fatte oggetto in molte parti del mondo.
Nel corso degli anni la ricorrenza sta perdendo in molti paesi l'originario significato di lotta e di protesta per assumere una connotazione di mero carattere commerciale (orribile a mio avviso)..
Le origini della festa dell'8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia.
martedì 2 marzo 2010
Nuove regole sul copyright: CreativeCommons.
Moda uomo autunno-inverno 2010-2011: a un passo verso l'androginità!
La pubblicità on line ha più effetto se c'è multicanalità
Gli internauti europei sono sempre di più "media multitasking". L'assunto arriva dal recente studio Media Meshing condotto su un campione di 1.000 individui adulti in sette Paesi (Italia compresa) da Microsoft Advertising, la concessionaria pubblicitaria del gigante di Redmond, e in estrema sintesi sta a significare che molti consumatori guardano la Tv e contemporaneamente navigano on line. Almeno una volta la settimana nel 70% dei casi censiti stando alle risultanze della ricerca mentre per il 40% il doppio passatempo digitale è ricorrente tutti i giorni...[Anna]
I Corsari esplorano il parco tecnologico "Sardegna Ricerche".
http://www.apsti.it/index.php?id=57&tx_wecstaffdirectory_pi1%5Bcurstaff%5D=22
http://sardegna.blogosfere.it/documenti/4.html
http://www.analysis-of-patterns.net/venue
Visita del 20 Gennaio 2010 allo Stabilimento Heineken
La birra va bevuta giovane al contrario del vino che migliora invecchiando. E' più antica del vino perchè l' orzo è stato il primo cereale ad essere coltivato.
L' Azienda di Macchiareddu produce solo per la Sardegna. Si producono mediamente un milione di bottiglie al giorno. Dopo i tanti processi, la birra deve essere confezionata entro le 24 ore perchè invecchia velocemente.
E' la prima Azienda che ha fatto informazione sul consumo moderato dell' alcool. [sam]
Sardegna Ricerche e Polaris: due realtà positive di una Sardegna che cresce!
“In principio era Energia.
La storia dell’universo, del sistema solare, della Terra, è una storia di interazioni tra Energia e materia. La stessa storia dell’Homo Sapiens è legata alla capacità di controllare, di produrre e di conservare l’Energia.”
Tort..Arte ..di Daniela
Desiderate delle torte artistiche per tutte le occasioni...??? Per compleanni, anniversari, lauree, nascite di bimbi, pensionamenti.. ??? Qualsiasi evento può diventare una torta!!!
Le torte sono personalizzate, studiate e realizzate su misura per chi le riceverà..
Su questo blog:
http://tortarte-daniela.blogspot.com/
troverete molte delle torte e potrete avere informazioni su come vengono realizzate, tutte le possibili varianti che si potrebbero creare perchè abbiate una torta solo vostra e originale!
La filosofia di questa artista non realizzare mai dolci identici, magari simili, se qui ne trovate una che vi appassiona, ma la vostra torta sarà assolutamente unica!
Usa prodotti totalmente commestibili, coloranti non tossici e oggetti creati interamente a mano da lei, a meno che non desideriate materiali che ne permettano la conservazione a lungo temine!
Utilizza principalmente PDZ ( pasta di zucchero) o la sua variante molto diffusa l'MMF (marshmallow Fondant), entrambe glasse fondenti adatte sia per le coperture che per gli oggetti!
Siete tutti benvenuti a visitare questo blog..
non c'è regalo più...... Dolce!!!