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venerdì 27 novembre 2009

Milano: spazi dedicati al writing

Sul sito Artkney Magazine compare un articolo di Veronica Pirola (www.teknemedia.net) riguardo l’iniziativa del Comune di Milano, con il Sindaco Letizia Moratti in testa, che ha deciso di legalizzare, come gia nel 2007 ha fatto il Comune di Roma, alcuni spazi della città dedicati al Writing.
L’Assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory ha spiegato che il Comune è alla ricerca di una decina di luoghi da riqualificare attraverso il coinvolgimento dei writers, alcuni dei quali paragonati dallo stesso assessore ai decoratori rinascimentali.
Un progetto didattico, etico ed estetico che sarà anche un modo per cercare di distinguere l’arte dagli scarabocchi sui muri, come ha dichiarato a sua volta l’Assessore all’Arredo urbano Maurizio Cadeo, e che sfrutterà il protocollo d’intesa con l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) che prevede la possibilità per i Comuni di concedere spazi ai writers per fare riqualificazione, come ha illustrato il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni che con una bomboletta spray si è cimentata insieme al Sindaco Moratti durante l’inaugurazione della mostra Breaking Walls alla Loggia dei Mercanti.
Undici street artists, tra cui Airone, El Gato Chimney, Erics, Flycat, Mambo, Mr. Wany, KayOne, Raptuz, Rendo, Sea Creative e Senso, avranno il compito di interpretare con la propria arte la storia del muro di Berlino.
La scorsa estate ci si ricordera’ di tutte le polemiche sollevate dal Vicesindaco Riccardo De Corato che caldeggiav
a la decisione di far ripulire il muro della scuola “Agnesi” di via Tabacchi dai writers che lo avevano “sporcato” in cambio dell’estinzione del reato cui erano stati condannati. Oppure delle cacce ai writers attraverso il riconoscimento delle loro tags, alter ego di ogni graffitista, archiviate in un database digitale, in modo da poter convocare gli artisti davanti a un giudice di pace senza essere colti in flagrante…o delle multe celebri, come quella di Pao nel 2001 a causa di un suo pinguino-panettone…o ancora delle denunce, alcune delle quali eccellenti, che si sono susseguite senza sosta a seguito anche degli interventi del Nucleo di Tutela per il Decoro Urbano della Polizia Municipale. Ritornerà quindi anche alla mente l’episodio in cui fu con la cattura del writer Bros suscitarono scalpore le dichiarazioni di Sgarbi il quale affermava : “vantarsi della cattura di Bros e’ come fregiarsi di avere arrestato Giotto!”
Con questa recente iniziativa del Comune di Milano, serpeggia comunque un dubbio: questo nuovo progetto di legalizzazione non sarà l’ennesimo colpo ad effetto del Comune di Milano che, se da una parte dà la possibilità ai writers di far conoscere la propria creatività attraverso esposizioni pubbliche, dall’altra continua a reprimere l’arte di strada, utilizzando anche il Ddl sicurezza diventato legge lo scorso luglio e che ha inasprito le pene per chi sporca la città con i propri lavori, prevedendo il carcere fino a tre mesi per chi imbratta cose di interesse artistico o storico e un’ammenda fino a 1000 Euro per chi vende a minorenni bombolette di vernice non biodegradabile? Ma un’altra questione rimane ancor più aperta: se per il Sindaco Moratti l’arte deve essere anche libera e creativa perché solo così può essere definita tale, chi si prenderà l’oneroso compito di stabilire la differenza tra la “vera” street art e gli scarabocchi osceni frutto solo di atti di vandalismo?
[ Gabri ]

Comunicare sempre



Abbiamo bisogno, ogni tanto, di una pausa di riflessione. Il silenzio la faccia da padrone e la sete di conoscenza e di nuove esperienze culturali ci porti a comunicare le nostre conoscenze !!! Comunicare sempre e comunque. [Maurice Drake]

giovedì 26 novembre 2009

Donne e Internet

Internet è sempre più al femminile in Italia!

8,3 milioni di argonauti appartengono all'universo rosa, come risulta dalla ricerca "Digital Women" pubblicata dalla EIAA. Il gentil sesso, sempre secondo questa ricerca, dichiara di aver cambiato, grazie al web, il modo di informarsi, di prenotare un viaggio, di cercare servizi. In sostanza, le donne che navigano in rete pensano che la propria vita è decisamente migliorata da quando sono online. [Maurice Drake]

(Immagine tratta da openphoto.net)

martedì 24 novembre 2009

La scrittura e la comunicazione


"Scrivere è una delle attività più solitarie del mondo. Io mi siedo spesso davanti al computer, osservo il mare sconosciuto della mia anima e scorgo alcune isole - idee che si sviluppano e che sono pronte per essere esplorate. (Paulo Coelho)"
[Maurice Drake]

Poesia e letteratura


Cari corsari


In questo luogo vogliamo parlare di creatività, di narrativa, di racconti, di poesia. Vorremmo aprire una porta su un mondo fantastico.

[Maurice Drake]

L'immagine che NON vedete è molto forte, però serve perchè meditiamo tutti sul senso della vita, su quanto è prezioso darla, sulla consapevolezza del nostro agire, sulle leggi che andremo a votare che legalizzano un po' più liberamente questo, che accade ogni giorno e che non vorremo MAI vedere, ma succede, per sbaglio, ma succede...perchè insieme muore anche una mamma che è rimasta sola con una scelta da fare, non solo un bambino...Difendi la vita fin dal primo momento (SILVIO)
ho tolto l'immagine perche' questo e' un blog leggero, ci serve come palestra di scrittura sulla comunicazione e internet ... e vorrei che rimanesse tale...e' un blog di gruppo, dunque la nostra libertà individuale termina dove inizia l'altrui liberta'... ne discuteremo di nuovo comunque, la questione e' aperta e interessante (alessandra)

Il bisso


Il bisso è un'insieme di filamenti (fino 20 cm.) inizialmente secreti sotto forma di liquido dalla ghiandola bissale del mollusco bivalve (pinna nobilis), posta in prossimità del piede. Si indurisce per contatto dell'acqua di mare. Il bisso viene tessuto e poi ricamato. [Carmen]

un'idea...


un'idea è anche un'illuminazione, no?

Graffiti sui muri cosa sono...arte o disagio giovanile?


Navigando per il web ho fatto una ricerca sul senso di tutte quelle scritte, disegni o incomprensibili segni che capita spessissimo di vedere impresse sui muri di tutte le citta'. Ho trovato un interessante articolo su di un portale d' informazione: http://www.girlpower.it/mondo/intornoanoi/graffiti_disagio_giovanile.php


"Le "voci" che “gridano” sui muri possono nascere da un'esigenza estetica, oppure dal mero bisogno psicologico di mettersi in mostra, di delimitare il territorio o di far vedere al mondo che "io ci sono e posso". i “veri “writers non sono teppisti e cercano l’abbellimento estetico di zone degradate, o la comunicazione di messaggi di protesta; i “poeti dei muri” non si curano della bellezza del prodotto, perché, la loro è solo una forma di comunicazione fine a se stessa; l’espressione di un bisogno di lasciare traccia di se."
[Gabri]


martedì 10 novembre 2009


L'eterna convinzione di essere non ci porta mai a divenire [Maurice Drake]
Ciao a tutti amici Corsari! Per me e' una grande novita' quella di postare dentro al nostro blog e trovo che la novita' sia molto entusiasmante.....l'importante e'trovare le parole giuste per comunicare cio' che si sente dentro. :-) [ Gabri ]

i corsari solcano nuovi entusiasmanti mari...

con un blog si possono fare e dire molte cose interessanti, ma occorre ricordarsi di essere in Rete dunque in una stanza di vetro dove tutti potenzialmente possono leggere...buona navigazione a tutti!
...ci potete trovare anche su twitter sotto la voce "icorsari" !!!
Inoltre, abbiamo creato un gruppo su facebook "corsari della comunicazione" ma non solo...

...Chi siamo?

Ci presentiamo siamo "i corsari della comunicazione", ci siamo scherzosamente chiamati così perché come i corsari solchiamo i mari dei nuovi media, dei social network, delle community cercando e offrendo idee, spunti di riflessione, progetti di comunicazione.