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venerdì 24 dicembre 2010

Un Pensiero di Hermann Hesse


Volevo la vostra felicità


“Volevo che montagne, mari e isole verdi parlassero a voi un potente e lusinghiero linguaggio, e volevo costringervi a vedere quale vita smisuratamente varia fiorisca e trabocchi ogni giorno fuori delle vostre case e delle vostre città.

Volevo ottenere che vi vergognaste di essere più informati sulle guerre all’estero, sulla moda, sui pettegolezzi, sulla letteratura e le arti che non sulla primavera tumultuante davanti alle vostre città…

Volevo indicarvi quale aurea catena di godimenti indicibili io, solitario e uomo difficile, abbia trovato in questo mondo:

volevo che voi, essendo forse più felici di me, scopriste questo mondo con gioia ancor maggiore…” [Maurice Drake]


L'immagine è all'indirizzo:  http://viadellebelledonne.wordpress.com

lunedì 8 novembre 2010

Eugenio Barba a Cagliari

Presso l’Auditorium Comunale di Cagliari, in piazza Dettori 8 Lunedì 8 Novembre avrà luogo “Un giorno con Eugenio Barba”.  In programma, una seduta di lavoro con studenti-attori, oltre ad una dimostrazione spettacolo, che vedrà l’attrice dell’Odin Teatret Julia Varley esibirsi ne “Il tappeto volante”.Sono previsti anche  incontri con il pubblico e con la stampa.
L'evento è organizzato dallla Scuola d'Arte Drammatica di Cagliari.

 Eugenio Barba  è una delle figure di spicco del teatro mondiale contemporaneo.
Noto come allievo ed amico di Jerzy Grotowski e fondatore e direttore dell'Odin Teatret, è considerato, insieme a Peter Brook, l'ultimo maestro del teatro occidentale vivente.
Barba ha modificato il concetto di lavoro dell'attore avviato dal regista polacco, attraverso una pratica teatrale che porta l'attore a contatto con la propria ricerca interiore.
La fondazione dell'Odin Teatret si colloca in quell'universo del teatro di ricerca di quell'epoca che verrà poi denominato in seguito Terzo Teatro. La ricerca teatrale propria di questo gruppo è volta al confronto tra le diverse culture, cercato attraverso l'arte e nello specifico il teatro.  l'impostazione pedagogica è riassunta nella affermazione: imparare ad imparare.
La ricerca del gruppo prende le mosse dall'esigenza di un approfondimento del lavoro dell'attore, mettendo un accento particolare sul training, e di svincolarsi dai tempi e della produzione di uno spettacolo, spesso molto stretti. Gli attori dell'Odin, in maggior parte autodidatti o espulsi dalle Accademie dei loro paesi, hanno negli anni elaborato un progetto pedagogico fondato sul confronto e l'acquisizione di diverse culture e tradizioni performative. A questo scopo hanno compiuto numerosi viaggi, alla ricerca dei fondamenti della tecnica performativa in una prospettiva antropologica.
Fin dagli anni settanta L'Odin Teatret 'scambia' le sue conoscenze teatrali, in forma di sessioni di training e proposizione di spettacoli, con le diverse comunità che lo ospitano, che a loro volta offrono al gruppo le danze e le musiche locali (un vero e propio baratto culturale)coinvolgendolo nelle cerimonie tradizionali e religiose.
La ricerca pedagogica si è inoltre avvalsa (chiamandoli a tenere seminari e incontri) della collaborazione di artisti internazionali tra cui Etienne Decroux, Jean-Louis Barrault, Jacques Lecoq, Dario Fo, Krejca, Luca Ronconi, il Living Theatre, Jerzy Grotowski; e con numerosi maestri di discipline teatrali asiatiche, provenienti da Bali, Giava, Corea, Giappone, India e Cina.









 



Durante la serata alle 20 verranno presentati i libri "Bruciare una casa,origine di un regista" di E.Barba e "pietre d'aqua" di J.Varley L'incontro è aperto al pubblico.

                                                                                                     Anna Autuori

martedì 5 ottobre 2010

Twittermania

Ballando sul Web a passo di Tweet

Twitter è l’ossessionante ricerca dell’immediato. I twitteri cercano di iconizzare in 140 caratteri il proprio essere, il proprio vivere, la propria storia… la propria presenza!

Twitter è una piacevole sfida: ha un aspetto quasi monastico. Non archivia le notizie, ma le dà in tempo reale: stralci di testo che colpiscono l’attenzione, o almeno si propongono di farlo. I contenuti non sono mai banali o quasi, lo impone un tacito accordo. 

L’aspetto di Twitter, l’architettura così sobria creano nei nuovi utenti l’idea di un social network serio e affidabile. Rispetto a Facebook, però, esso desta poco interesse tra i giovani, molto più tra gli adulti. 

Twitter è un pentagramma senza fine… in cui i cinguettii, nota dopo nota, creano una melodia infinita e suggestiva, mai monotona. [Maurice Drake]


Il "logo twitter" e il "pentagramma con note" sono su Google immagini.

sabato 4 settembre 2010

Poesia... in valigia!


“ Malinconica Dublino “
A Dublino tutto tace,
bianchi volti,
tanto tristi
quanto vuoti,
svuotano
il pallido liquido,
stagnante,
in quei cocci.
I discorsi di oggi
non sono
molto dissimili
dai discorsi di ieri.
Una pioggia
fina, fina
rende più tristi
le tue strade,
 malinconica Dublino.
Così è l’animo mio:
una piccola, malinconica Dublino!
                                  
                                    [Maurice Drake]

giovedì 26 agosto 2010

Riflessioni di due Pubblicitari

Le aziende hanno imparato a dettare le regole uccidendo la fantasia: io pago, io ho ragione. Oltre ad essere un lavoro che è stato distrutto negli anni, ti regala spesso un senso di colpa se pensi che ti sei impegnato a riempire la testa della gente di cazzate, a convincere le persone di cose non vere, a creare nelle loro vite dei falsi bisogni.

 Eravamo andati a seguire un incontro che ci sembrava utile per la nostra professione. Si intitolava "L'estetica divora i figli del tempo e distrugge l'unico bene che l'uomo possegga: la personalità". Dal palco il relatore parlava: "Sappiamo di essere parte attiva ed importante del disfacimento dei valori sociali perché non vendiamo solo prodotti, noi vendiamo uno stile di vita, uno stile che sia possibilmente difficile e che allo stesso tempo però annienti tutti gli altri. Perché l'obbiettivo non è il soddisfacimento di un bisogno i, piuttosto la necessità di alimentare sempre più desideri. Una volta soddisfatto un desiderio dobbiamo già averne inventato un altro ed un altro ancora da appagare..."

E' vero, noi manipoliamo la gente, chiediamo ed otteniamo attenzione dall'indifferenza quotidiana e ciò nutre il nostro ego. Noi creiamo il vuoto e l'angoscia e poi piazziamo il prodotto per riempirlo e tranquillizzare la gente. Come la chiesa, macchiamo del peccato originale e poi vendiamo lo smacchiatore. Il consumo è il motore della società perché ne determina i rapporti di forza, i modelli di comportamento le categorie sociali, ossia lo status sociale. Il messaggio va detto e ripetuto continuamente come una goccia cinese e così viene assorbito totalmente. Anzi, entra a far parte della natura del consumatore, tanto che è lui a condizionare se stesso, ad essere guardiano della propria cella. La grande conquista della società moderna è l'annientamento della cultura del risparmio: Spendo ciò che guadagno anzi, si può spendere anche di più, si possono spendere anche i soldi che si guadagneranno in futuro, quelli che ancora non possediamo grazie a tutte le agevolazioni di pagamento: rate, leasing, carta di credito...  Bisogna cercare nuovi mercati da invadere e conquistare come fossero territori. Bisogna convincere che comprare oggetti è un modo per sentirsi più sicuri. Sono tanti i modi per costringere all'acquisto; per esempio uno molto efficace è l'invecchiamento del prodotto, rimpiazzato sempre da nuove versioni. Spogliare velocemente l'oggetto di quella luce di novità, di quella sensazione di nuovo che regala un sentimento eccitante. Ci pensiamo noi a dirti che ormai è vecchio e, visto che il prodotto ti rappresenta, tu comprerai quello nuovo per essere sempre al passo con i tempi perché tu sei il prodotto e un prodotto nuovo ti rende più giovane. Noi abbiamo creato consumatori insaziabili.

Come disse Huxley :"Ci sarà in una delle prossime generazioni un metodo per far amare alle persone la loro condizione di servi e quindi produrre dittature senza lacrime; una sorta di campo di concentramento senza dolore per intere società in cui le persone saranno private di fatto della loro libertà, ma ne saranno piuttosto felici"



Fonte: IL TEMPO CHE VORREI

lunedì 23 agosto 2010

Poesia... devota passione!


“Non solo Amore”

La gioia di un colore
renda vivo il mio cuore.
Devota passione
illumina la mia ragione.

Del perduto amore,
son io l’umile cantore!

Rendimi attenzione
ché grande è la mia commozione,
all'improvviso meno vien la memoria
e ciò ancor più incupisce la storia.

[Maurice Drake]

Sito web per questa immagine

blog.libero.it

Mostra del grande Piranesi


‎(AGI) -A Venezia dal 28 agosto al 21 novembre il Centro espositivo dell'Isola di San Giorgio Maggiore ospitera' "Le arti di Piranesi. Architetto, incisore, antiquario, vedutista, designer", mostra ideata dall'architetto Michele De Lucchi e promossa e organizzata dalla Fondazione Giorgio Cini con l'atelier Factum Arte d......i Madrid di Adam Lowe.Questo grande artista del 700 è molto attuale, per la sua potenza Immaginifica può essere considerato un precursore del Romanticismo (e anche del Surrealismo) lha inoltre ispirato molte scenografie teatrali e cinematografiche.
Anna Autuori

sabato 7 agosto 2010

inaugurazione Museo Etnografico Regionale



A cinquant'anni di distanza dalla concessione alla Regione Sardegna dello spazio espositivo nella Cittadella dei Musei, a Cagliari,è stato inaugurato il Museo Etnografico Regionale con la Collezione Luigi Cocco.

Il padiglione, inserito all’interno del complesso museale di Piazza Arsenale, la cui sistemazione ha richiesto per parecchi anni interventi di adeguamento, accoglierà quasi 2.000 oggetti acquistati nel 1954 dalla Regione Sardegna dal magistrato di Villasor, Luigi Cocco, e finora custoditi dall’amministrazione regionale in attesa del loro allestimento, curato dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico.

Al termine della cerimonia inaugurale, era prevista l’apertura straordinaria al pubblico fino alle 24.Unica nota stonata l'atteggiamento inqualificabile del custode all'ingresso della Cittadella dei Musei che forse non contento dell'orario ha tentato di impedire l'accesso dicendo che la manifestazione (erano solo le 20,30)era già terminata o che occorreva l'invito per entrare.La stessa persona è nota da tempo agli utenti per la sgarbetezza e approssimazione con la quale risponde al telefono.Peccato perche l'accoglianza è una fase importante e delicata che contribuisce insieme ad altri fattori alla creazione dell'immagine di questa importante sruttura.

Il Museo Etnografico Regionale, che per volontà della Regione Sardegna sarà fruibile gratuitamente dai visitatori, è solo il primo di una rete museale regionale che sarà ampliata con l’apertura, nei prossimi mesi, di altri spazi espositivi dislocati su tutto il territorio regionale.

La Collezione Luigi Cocco comprende 1.997 manufatti di cui: 731 tessili e filet; 1266 gioielli;174 oggetti vari (utensili in legno intagliato, bicchieri, corni porta polvere, vassoi e taglieri, fucili, ecc.) che raccontano la particolare cura, diligenza, passione e attitudine alla raccolta dimostrate dal magistrato nel collezionare gli oggetti, provenienti dalle diverse zone della Sardegna (Campidano, Sarrabus, Ogliastra, Sarcidano, Trexenta, Marmilla, Oristanese.

domenica 25 luglio 2010

C'est la vie...









"I nostri errori"

Fuori dal tempo,
al di là di ogni tensione,
si manifesta l'umano furore.
E la vita ha senso
solo se rea di felicità.
L'uomo è inquieto,
inquieta la sua dimora.
Le sue certezze,
poche son esse,
si smarriscono in una nube,
densa e scura,
di dubbi atroci.
Noi tutti
cerchiamo una metamorfosi,
di ciò siamo ben coscienti.
Ma cambiare pelle
ha senso solo
se questo cambiamento
coinvolge la vita stessa,
già la vita!
Quante assurdità
pronunziano le nostre labbra,
quando di vita si parla.
C'est la vie...
La vita è l'immagine rallentata
dei nostri pensieri,
di quei pensieri che,
nella loro velocità
e immediatezza,
precedono il nascere,
l'evolversi di situazioni
che ci riguardano.
E non è affatto
"dolce naufragar
in questo mar!".
Non è neanche giusto.
Perché inchinare
il capo al cospetto
dei nostri errori?

[Maurice Drake]

L'immagine in calce è all'indirizzo: xoomer.virgilio.it/maria.prono/OPERE.htm



venerdì 23 luglio 2010

L'angolo della poesia












"Devozione"

Intenerisce, un fiore,
in aperta campagna.
Diserta, la brutalità,
dall'uomo qualunque.
Al cospetto Tuo
s'arresta lo sguardo,
incredulo.
Respinge la mia corte,
la Nobildonna.
Oh, Poesia,
Tu che accordi
fantasia e realtà,
accetta il mio Amore!
Non è gran dono
per Te, sì nobile,
ma umiltà e bontà
non di certo
Ti difettano.
Accresci la mia fede
in Te, gentilissima,
e in Te, eternamente,
riporrò il mio Amore!

[Maurice Drake]

L'immagine in calce si trova al seguente indirizzo: ithaloiankel.blogspot.com/

lunedì 19 luglio 2010

A tutti i corsari della comunicazione




Mercoledì 21 luglio 2010



Com.unica senza frontiere
E-LEARNING COMMUNICATION WORKSHOP &
SHOWCASE


Facoltà di Scienze della formazione
CAGLIARI
Dalle ore 18,30 in poi



Ritorna “com.unica senza frontiere - e-learning communication workshop &
showcase”, evento organizzato dal Corso di Laurea di Scienze della
Comunicazione dell’Università di Cagliari.


Tante, quest’anno, le iniziative che si
articoleranno tra i locali della Facoltà:
anche proiezioni dei cortometraggi realizzati dagli studenti diretti da
Salvatore Mereu, dj set, buffet e spazi di animazione. Il primo grande festival della
comunicazione organizzato in città,
, prosegue sugli intenti della 1° edizione: portare l’università fuori
dagli schemi tradizionali, abbattere le frontiere della comunicazione e i confini dello
spazio e del tempo, navigare nello spazio dei flussi e, grazie al supporto costituito dai
new media, favorire nuovi processi di apprendimento che riguardano la conoscenza
teorica e la conoscenza applicativa. Conoscenza dinamica e mai completa, risultato
di un processo di costruzione collettivo, sociale: è la partecipazione a questo
processo la forma di apprendimento più efficace.
La seconda edizione di “com.unica senza frontiere”, dopo il riscontro straordinario
ottenuto lo scorso anno che ha visto un’inaspettata affluenza di pubblico , insieme
a una nutrita folla di curiosi e di aspiranti matricole (oggi studenti regolarmente iscritti)
riparte anche quest’anno, mercoledì 21 luglio dalle ore 18,30 in poi, nei locali
della Facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Cagliari in via Is Mirrionis, 1.
Un evento speciale aperto a tutti, docenti, studenti, famiglie, curiosi, amici, potenziali
matricole, per tutte le età, con ingresso libero: una “grande festa della
comunicazione” sotto la direzione scientifica della prof.ssa Elisabetta Gola, Presidente
del Corso di Laurea di Scienze della Comunicazione e docente di “Teoria dei
linguaggi e della comunicazione”, curato nell’organizzazione dal manager didattico
dott.ssa Valentina Favrin, dai docenti e dagli studenti del corso. Un’iniziativa che, oltre
a rappresentare un’apertura dell’Università verso il territorio regionale e nazionale, si prefigge la finalità
di promuovere le scienze della comunicazione e diffondere interesse nelle giovani
generazioni, neo-diplomati, adulti e lavoratori, potenzialmente interessati ad
avvicinarsi a un percorso di formazione universitaria con modalità di apprendimento
innovative.
I nuovi scenari digitali e le potenzialità dell’innovazione didattica, discusse dai relatori
invitati, si coniugano con modalità di apprendimento in cui il “sapere” diventa anche
“saper fare”. Un corso di laurea triennale finalizzato all’acquisizione di specifiche
professionalità nel campo dell’informazione (editoria e stampa, radio e tv) e nel
settore dell’industria culturale (sceneggiature, story-board per la pubblicità, video,
audiovisivi, giornalismo, prodotti per il web, ecc.), ma non solo: nell’attuale ottica
lavorativa, anche un approfondimento delle proprie capacità comunicative, sia in
termini di competenze relazionali che di abilità nello scrivere e confezionare messaggi
multimediali.
L’evento si articolerà nell’arco della serata attraverso tre sezioni principali (teoriche,
seminariali e dimostrazioni applicative) e varie attività tra i locali interni ed esterni
della Facoltà. Un convegno, cinque workshop, esposizioni di lavori degli studenti e
una parte dedicata alle proiezioni dei cortometraggi realizzati dagli studenti sotto la
direzione del regista Salvatore Mereu, tenutisi nell’ambito del progetto di formazione
nel campo del cinema attraverso laboratori di regia curati dal Celcam (Centro per
l’educazione ai linguaggi del Cinema, degli Audiovisivi e della Multimedialità), diretto
dal prof. Antioco Floris.
Durante la manifestazione sarà attivo uno spazio di animazione e comunicazione
dedicato ai bambini con attività di lettura, ascolto e giochi didattici, curati dagli
studenti del corso di laurea in Scienze della comunicazione. Saranno inoltre allestiti
spazi con mostre, info-point e intrattenimento.
Uno spazio in chiusura sarà dedicato anche a un dj set musicale organizzato dagli
stessi studenti e al buffet.



Programma



18.30 INDIRIZZI DI SALUTO DELLE AUTORITÀ
19:00 COM.UNICA SENZA FRONTIERE
Maurizio Galluzzo - Scenari digitali
Joan Elies Adell Pitarch - E-learning e tecnologie nelle scienze umane
Silvano Tagliagambe – Ambienti didattici digitali
20.30 E-LEARNING COMMUNICATION WORKSHOP & SHOWCASE: SESSIONI PARALLELE



Spazio A - Aula 1
20.30 e 21.00 Esempio di analisi di un processo culturale: l’influsso dei videogiochi nella
musica elettronica - a cura di Emiliano Ilardi e Alessio Ceccherelli
Spazio B - Aula 2
20.30 e 21.00 Quante identità per ciascuno tra presenza e virtuale? – a cura di Marina
Mura e Monica Pisano
Spazio C - Aula 8
20.30 e 21.00 Ognuno ha la sua logica - a cura di Roberto Giuntini, Marco Giunti e
Giuseppe Sergioli
Spazio D - Aula 9
20.30 e 21.00 Il montaggio e l’invenzione della realtà – a cura di Antioco Floris, Ivan
Girina e Giovanni Marceddu
Spazio E – Lab 4
20.30 e 21.00 Computer e informatica nell'era della comunicazione - a cura di Stefano
Federici e Luca Didaci
* * *
Buffet e speciale Buongiorno Cagliari con Vito Biolchini e Elio
Turno Arthemalle
* * *
22.30 PROIEZIONE MEDIOMETRAGGIO REALIZZATO DA SALVATORE MEREU IN COLLABORAZIONE
CON GLI STUDENTI DELL’UNIVERSITÀ DI CAGLIARI
Introducono Antioco Floris e Salvatore Mereu

martedì 13 luglio 2010

Poesia in prima pagina!













"Sì misero, ma fiero"

E credevo all'amore,
a Dio come suo Signore.
E cercavo la strada
sempre aperta alla gente brada.
Nella testa pullulavano i pensieri
impregnati di mille, forse, desideri.

Cercavo un altare
e trovai il mare.
Il freddo faceva batter li denti
mentre si scagliava, la mente, contro mille tormenti.

Tu, dove sei, dove eri?
e sembra ieri,
quando ci si dava all'avventura
per misurar e capir la propria statura.

Orgoglio e fierezza,
e la lieve brezza,
spingean li corpi a combatter gli stenti
e accendean le anime già bollenti!

Fiero al tuo cospetto,
ti presento lo misero mio aspetto;
sì misero,
ma fiero.

[Maurice Drake]

L'immagine in calce si trova all'indirizzo www.festivalopera.it/incms/opencms/porticoIta...

mercoledì 26 maggio 2010

Il nuovo marketing servo di... un solo padrone: Google!


Il marketing moderno, iniziato negli anni '60, aveva, almeno nelle intenzioni, come obiettivo primario la soddisfazione dei bisogni del cliente, il vero centro di ogni strategia aziendale. "Fidelizzare" era la parola d'ordine.


Siamo arrivati al punto di sviluppare (solo in teoria, forse!) un marketing relazionale del tipo one-to-one, il più "intimo" possibile. Pura illusione, però!


Il marketing, con l'evoluzione digitale, si sposta sulla Rete. Il target a cui si rivolge cambia: non più persone, ma potenti motori di ricerca. Tra questi, Google. Nasce l'era del "positioning digitale". C'è la rincorsa, per le aziende, al ranking migliore sul motore di ricerca, una delle chiavi più importanti per generare business e fatturato.


Le scelte di chi acquista sono "liberamente" incanalate e diventano obbligate: il vero riferimento per chi compra e, soprattutto, per chi vende è... Google! E chi fa marketing, purtroppo, si adegua.


Si fa marketing (solo) per piacere al dio "Google": il ranking è Re e padrone! [Maurice Drake]
L'immagine si trova all'indirizzo www.spike.cc/

martedì 25 maggio 2010

Adottare un famiglia di api.


dA Solono,(provincia di Nuoro) la cooperativa Maya produce il prezioso miele e propoli. Ci invita a fotografare l'evoluzione della propria famiglia.Le api,la regina,un pugno di fuchi adibiti a riproduttori, col destino infausto già segnato.La morte delle api non è solo un ciclo naturale,ma nei campi, viene usata una sostanza chimica che causa il decesso delle intere famiglie.La cooperativa Maya per resistere a questo sfacelo ha chiesto aiuto ad altri produttori,puntando su una formula speciale ,adottare altre famiglie,provenienti dalla penisola,e dal Giappone. Lo spirito di impresa e la voglia di non cedere,induce alla cooperativa ad ospitare nel suo podere,decine di scolaresche,spiegando la storia del miele,dalla regina che campa 5 anni e delle operaie che dopo un mese di onorato servizio volano nel paradiso degli insetti.
Bonaria

giovedì 20 maggio 2010

W l'AVANGUARDIA!

Omaggio (senza commenti )a Sanguineti morto di "malasanità"

Costa Crociere: contro la crisi prezzi più bassi, volti comuni….e il giro del mondo in 100 giorni






Quanto sta incidendo la crisi economica nel settore turistico dei viaggi?

In una intervista a Renata Rizzo, Direttore Marketing Italia di Costa Crociere, il più grande gruppo turistico italiano con sede a Genova a cui appartengono anche i marchi Aida Cruises e Iberocruceros, non si tratta solo di crisi economica ma un effettivo problema di fiducia nel futuro.

Ecco quindi che, di conseguenza, si cerca di andare incontro alla gente parlando e facendo capire loro che la crociera è democratica perché rende possibile a tutti di godere delle cose belle della vita.

Questa è la filosofia di marketing assunta dalla Costa Crociere per affrontare le difficoltà dovute alla recessione economica. Se infatti nel 2009 la Compagnia ha raggiunto l’obiettivo di circa 1,3 milioni di ospiti totali (+8%) raggiungendo un record storico sia per la Compagnia che per il settore in Europa, per il 2010 la strategia cambia.

Il messaggio che oramai viene trasmesso da anni “ la crociera non è una vacanza, ma un’esperienza” continua ad essere confermato, ma nel 2010 per la campagna pubblicitaria si è scelto di trasmettere al cliente che si è più vicini a lui, in questo momento estremamente difficile, dandogli una mano.

Il volto che maggiormente rappresenta la volontà di entrare in empatia col cliente, comunicandogli di essere in grado di comprenderlo e di essergli vicino, è quello di persone normali, sconosciute ma molto espressive; un volto in cui il cliente si può facilmente rispecchiare.

Ora la Compagnia Costa Crociere ha abbassato i prezzi per allargare la base dei clienti e ha reso più facile la prenotazione dando l’eventuale possibilità di recedere. Sta inoltre cominciando a proporre viaggi più lunghi verso mete più lontane: Oriente, Oceano Indiano, Mar Arabico fino alle Maldive, Usa e Canada e il molto allettante giro del mondo in 100 giorni. [Gabri]

L'immagine di seguito si trova all'indirizzo www.viaggiamo.it/tag/crociere/page/2/

Dalia


La dalia è originaria del Messico, da dove fu trasferita in Europa con grandi difficoltà, dovute principalmente al viaggio molto lungo che i bulbi dovevano affrontare. Forse i primi semi vennero importati da un botanico svedese. Il poeta Goethe era un grande ammiratore di questo fiore, del quale ha, in più occasioni, elogiato la bellezza. Nei secoli scorsi la dalia veniva utilizzata in cucina, come dimostrano le numerose ricette che sono state ritrovate. I valori comunemente assegnati alla dalia sono la gratitudine e la precarietà.
[Karwen]
Increscioso episodio oggi al CRFP di via Caravaggio di Cagliari, dove alcuni allievi del corso marketing e comunicazione non si sono presentati al colloquio con le docenti di iper-multi-medialità e web marketing. I.C., S.M. e J.S., tutti minorenni e incensurati, dovevano riportare una testimonianza su uno stage effettuato presso un ente locale del Medio-basso Campidano, con supporto di prove con rilevanza penale, sulla valorizzazione del territorio. I tre non si sono presentati al CRFP, sono tuttora irreperibili .L’unica traccia che possa far risalire a loro è l’acquisto dei biglietti aerei di sola andata per Trinidad e Tobago. La magistratura indaga,è stato richiesto l’aiuto dell’Interpol.Le testimonianze dei compagni di corso nel prossimo servizio.

http://loyalkng.com/wp-content/uploads/2009/05/lupin_fujiko043.jpg

MSC CROCIERE PUNTA SULL' ITALIAN STYLE



Fabio De Pretis, direttore marketing di MSC Crociere espone sulla rivista “Italia Oggi” n° 67 del 20/03/2010 l’obiettivo strategico per l’anno in corso dichiarando di voler puntare sul rafforzamento del loro Marchio poiché la MSC è una giovane compagnia in un settore in cui l’Italia vanta una grande tradizione.
La MSC Crociere vanta 11 unità funzionanti in grado di trasportare 1,2 milioni di crocieristi, ha un ruolo leader sul Mediterraneo, naviga tutto l’anno e offre itinerari in tutto il mondo.
Il suo capitale è interamente europeo, ha 12000 dipendenti e uffici in 42 Paesi.
Per il raggiungimento dell’obiettivo la MSC punta sulla pubblicità televisiva che è da De Pretis considerata lo strumento principale di comunicazione, ponendo l’accento sulla qualità personalizzata dei servizi offerti, a partire dai materiali utilizzati nella realizzazione delle navi fino a giungere al Catering: tutto studiato nei minimi particolari per raggiungere l’ideale di una crociera “Italian Style”, tanto che Sophia Loren fa da madrina al varo delle loro navi.
Negli investimenti in pubblicità è in pole position con 3 campagne l’anno in TV, una a Natale e una presenza stampa continua in tutti in 12 mesi.
patriziamanca67

Costa Crociere e la vacanza democratica



La Costa Crociere nonostante la crisi economica, rimane il numero uno del settore turistico italiano in Europa e diffonde il messaggio positivo che la crociera non è una vacanza, ma un' esperienza. Il direttore marketing Renata Rizzo ha scelto come campagna di comunicazione degli spot pubblicitari scegliendo volti comuni, per dimostrare quanto siano sempre più vicini alle persone normali: il brand si avvicina al cliente in un momento difficile ed è questa la vera strategia. Il tutto con un investimento del valore di 22 milioni di euro. Nel 2009 il Gruppo con sede a Genova ha raggiunto il suo record storico di 1,3 milioni di ospiti totali in Europa. Fa presente la Sig.ra Rizzo che hanno deciso di parlare alla gente dicendo loro che "la nostra crociera è democratica perchè rende possibile a tutti di godere le cose belle della vita". Infatti hanno abbassato i prezzi per allargare la base clienti, hanno reso più facile la prenotazione con anticipo grazie al diritto di recesso e stanno cominciando a proporre viaggi anche più lungi di una settimana verso mete lontane: Oriente, Oceano Indiano, Mar Arabico fino alle Maldive, Stati Uniti e Canada e uno straordinario giro del mondo in 100 giorni.


E' giusto che le persone comuni possano fare una simile esperienza, visto che fino agli anni novanta la crociera era esclusiva di un' elite di persone abbienti. I viaggi arricchiscono sempre la nostra mente in senso culturale e vedere posti così lontani è una cosa meravigliosa.
Fonte articolo: ItaliaOggi n.067 - fonte immagine: solchi.blog.dada.net



Samantha Pahlen

Geox, il prêt-à-porter che... respira!







Geox cambia la propria strategia di marketing, rinnovando la sua immagine presso il pubblico: non solo scarpe e vestiti che garantiscano comfort, ma che abbiano appeal anche per i più attenti alla moda. E proprio per questo motivo la grande azienda ha appena inaugurato, nel centro di Milano, il suo più grande negozio monomarca.

“Il palazzo che respira”, così è stato chiamato questo punto vendita, riprendendo lo slogan tipico della Geox, è un edificio di mille metri quadrati, al centro di altri 22 negozi nella città meneghina.

“La crescita delle dimensioni dei nostri negozi- afferma Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore del gruppo Geox- è una risposta a un bisogno di sviluppo degli ultimi anni: l’ampliamento di gamma delle calzature e il crescente successo delle nostre linee di abbigliamento c’impongono di aprire store con una maggiore superficie.”

Geox passa, quindi, dal classico slogan “Geox la scarpa che respira” al più attuale “Geox il total look che respira .” Questo cambiamento è dovuto anche a un mercato in crisi e in ribasso per quanto riguarda le vendite.

Rinnovarsi!- questa è la parola d’ordine. E’ un rinnovamento che deve essere effettuato a 360°. Va curato ogni aspetto dell’azienda: dalla struttura produttiva a quella distributiva. E Geox sta attuando proprio questa strategia: imporre al mercato la nuova immagine del suo marchio, che unisce il fashion al benessere e al comfort dei suoi prodotti. [Maurice Drake]

L'immagine è all'indirizzo: freeforumzone.leonardo.it/.../D7507675.html

strizza l' occhio



L'ultima evoluzione di Geox che punta ad ampliare la nuova immagine del brand, il gruppo ha appena inaugurato, nel centro di Milano il suo più grande negozio.

Il punto vendita è il palazzo che respira, è un edificio di grande dimensioni.

L'obiettivo è trasmettere al consumatore

l'immagine della nuova GEOX, spiega Mario Moretti

Fondatore del gruppo. La crescita dei nostri negozi è una risposta a un bisogno di sviluppo.

Geox ha esteso negli anni il marchio delle calzature per bambini a quelle per uomo, donna, fino alla svolta del total look.
Da Italia oggi [Bonaria]

L'immagine di seguito si trova all'indirizzo www.pianetalatino.it/SNEAKERS.html
Rimuovi frame

mercoledì 19 maggio 2010

Felicità



Felicità è osservare serenamente la Vita mentre incessantemente ci forma e ci crea.
Osservare i dolori e lasciarla venire, la tristezza e lasciarla venire, la gioia e lasciarla venire. Allargare lo sguardo, cedere alla Vita. Solo così, nella consapevolezza, diventiamo davvero donne e uomini, e smettiamo di recitare come burattini.
"Come essere felici di Raffaele Morelli" [Karwen]
L'immagine di seguito si trova all'indirizzo marialuisamirabella.splinder.com/post/13379259

Obiettivi per lo sviluppo!


I presupposti per creare la diffusione delle conoscenze sugli attributi maggiormente meritevoli del territorio, nella prospettiva strategica di ammodernamento e sviluppo per la valorizzazione.

Uno degli obiettivi di questa azione è quello di creare condizioni favorevoli per lo sviluppo del sistema imprenditoriale dell'area GAL Monte Linas a partire da interventi-da realizzare presso ciascuna impresa che lo richieda-che introducano nelle attività produttive, adeguate tecniche decisionali, direzionali,e gestionali, la cui utilizzazione consenta di ridurre il gup che le divide sopprattutto dai competititori esterni. (bonaria)


una vacanza su costa crociere


Costa Crociere è il più grande gruppo turistico Italiano con sede a Genova. Al gruppo appartengono i marchi Costa Crociere,Aida Cruises e liberocruceros, un totale di 25 navi in servizio e cinque in ordine. Nel 2009 ha raggiunto l'obiettivo di circa 1,3 milioni di ospiti totali.

Geox strizza l'occhio alla moda.




Sfruttando questo momento di debolezza nei consumi per razionalizzare e rendere più efficiente la propria struttura produttiva e distributiva, la Geox si è evoluta.


L'obbiettivo è di trasmettere al consumatore l'immagine della nuova Geox, dice Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore del gruppo. Per trasmettere la nuova immagine del brand il gruppo ha appena inaugurato, nel centro di Milano, il più grande negozio monomarca. "Il palazzo che respira" è il nome di questo punto vendita, un edificio di più di mille metri quadrati.


"Da Italia Oggi"






La Geox fa la corte alla moda!


Come una donna s'imbelletta per affascinare il proprio uomo, così la Geox si è fatta bella per piacere ai suoi consumatori. [Karwen]